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Cosa trovi in questo articolo Asciugatrice sul balcone si può? Asciugatrice in ambiente piccolo si può? |
Acquistare l’asciugatrice può essere in alcuni casi una comodità in più, pensiamo al caso in cui si dispone di spazio per stendere la biancheria, mentre in altri una necessità, quando non si ha lo spazio. A prescindere dal motivo dell’acquisto, c’è, in tale fase, da fare una considerazione molto importante in riferimento alla sua collocazione. Non tutte le case o appartamenti o comunque unità abitative dispongono di uno spazio dedicato, e, diversamente da quanto avviene per una lavatrice, per la quale basta disporre di uno spazio anche minimo e si può sistemare, l’asciugatrice ha delle condizioni ambientali da rispettare.
In termini di praticità la sua sistemazione è preferibile che sia nelle vicinanze della lavatrice, questo per non creare disagio nel doversi spostare e portare in un altro ambiente gli indumenti lavati e da asciugare. Per quanto riguarda idee di posizioni o di inclusioni d'arredo, le lasciamo alla fantasia di ognuno, qui ci rifacciamo a dove mettere l'asciugatrice per non incorrere in delle limitazioni delle prestazioni. L'asciugatrice può essere sistemata senza nessun problema in qualsiasi ambiente, ovviamente è preferibile che esso sia uno spazio dedicato come una lavanderia o anche un bagno, ad ogni modo è necessario che sia presente una presa per l'alimentazione elettrica e, cosa molto importante che l'ambiente non sia angusto, piccolo e allo stesso tempo troppo freddo o troppo caldo.
Abbiamo visto che se si dispone di un ambiente grande non ci sono problemi per la sistemazione dell'asciugatrice, se invece lo spazio in casa è limitato e si pensa di sistemarla sul terrazzo da qualche parte, allora è necessario considerare degli aspetti molto importanti, che se non presi in esame possono diminuire le sue prestazioni o inficiarne totalmente il funzionamento. Sul mercato sono disponibili due tecnologie di asciugatrice, quella a pompa di calore e quella a condensazione, per chi volesse approfondirle vi rimandiamo alla lettura della guida differenza tra asciugatrice pompa di calore e condensazione.
Volendo dare una risposta secca alla domanda: asciugatrice in balcone si può mettere? La risposta deve essere no! Tuttavia c'è chi la mette e non ha problemi o sembra non averne. Ma tralasciando i casi specifici scendiamo nell'aspetto tecnico che ci fa capire per quale motivo è preferibile non posizionare una asciugatrice all'esterno di casa. Tecnicamente una asciugatrice a pompa di calore dispone di un intervallo di temperatura entro il quale tecnicamente funziona, superato il limite si blocca!
Min | Max |
---|---|
+5°C | +35°C |
Ora che sappiamo che l'intervallo di funzionamento della pompa di calore è compreso tra i 5°C ed i 35°C, ne consegue che se mettiamo l'asciugatrice in terrazzo potremmo non avere nessun problema di funzionamento nella stagione autunnale o primaverile quando le temperature si trovano comprese nell'arco indicato. Tuttavia se consideriamo che il suo utilizzo è prevalente nella stagione più fredda, i problemi di resa ci possono certamente essere. Ma tralasciando le ipotesi delle temperature, dobbiamo considerare il dato oggettivo, che ci indica che in condizioni di temperatura ben precise l'asciugatrice non rende. Inoltre dobbiamo precisare che l'intervallo dato indica che il funzionamento della pompa di calore in questo arco è garantito, tuttavia nel momento in cui la temperatura si avvicina agli estremi del range, la resa, sebbene l'asciugatrice continua a funzionare, diminuisce. Questo significa che la capacità di produrre calore è inferiore, conseguentemente i tempi di asciugatura nei programmi automatici si allungano, mentre nei cicli a tempo i risultati risultano essere insufficienti.
Tutto questo non significa in senso assoluto che l'asciugatrice non si può mettere sul balcone, ma ovviamente i limiti tecnici sono da tenere in considerazione. Ad esempio se la città in cui si vive, la temperatura esterna è di giorno e di notte sensibilmente al di sotto dei 5°C, non si deve mettere l'asciugatrice fuori! Se al contrario si ha una temperatura che non scende al di sotto della soglia dei 5° C e, quando si impiega l'asciugatrice, è molto al di sopra, si può sistemare in balcone. Altra cosa da considerare per la temperatura esterna è il rischio di congelamento di acqua residua all'interno dell'elettrodomestico che congelando può rompere il componente che la contiene.
Fino ad ora ci siamo soffermati sulla pompa di calore, ma una soluzione diversa che consente di mettere l'asciugatrice all'aperto c'è, e si chiama condensazione, ovvero la tecnologia che per riscaldare utilizza la resistenza elettrica. Con questa asciugatrice non c'è un limite di temperatura che possa inficiarne il riscaldamento, se non condizioni veramente estreme di freddo o di caldo che vanno molto oltre i limiti prima indicati, ma questo ovviamente è una circostanza che può inficiare il funzionamento di altri elettrodomestici. Per tornare all'esempio della città di prima, se la temperatura esterna è di 4°C o anche più bassa l'asciugatrice a condensazione può stare fuori e funzionare! Una volta che abbiamo stabilito questo possiamo orientare la nostra scelta su un modello a pompa di calore o a condensazione. Da precisare che in tutto questo non stiamo valutando il consumo energetico, diverso nelle due tecnologie, in quanto la condizione ambientale è quella che ci impone una soluzione specifica e quindi, siamo costretti ad una scelta escludendo l’altra.
Per concludere, se l’ambiente, interno o esterno mantiene temperature che vanno al di sopra o al di sotto dell’intervallo 5°C - 35°C, è necessario installare un modello a condensazione. Se stiamo all’interno dell’intervallo, ma molto vicino ai limiti, è necessario considerare che la resa, di una pompa di calore, sarà inferiore ed i tempi di asciugatura più lunghi rispetto a quanto indicato sul libretto di istruzioni, pertanto anche in questo caso si consiglia un’asciugatrice a condensazione. In tutti gli altri casi è preferibile orientarsi su un modello a pompa di calore, considerando anche il vantaggio economico in termini di consumi.
Per entrambe le asciugatrici è essenziale che gli ambienti di destinazione siano dotati di una adeguata circolazione dell’aria, cosa di cui per l'esterno non abbiamo preso in considerazione, per l'ovvio ricambio!
Oltre alla sistemazione sul balcone, si pone la questione di un altro ambiente: lo sgabuzzino o comunque un ambiente piccolo. Anche in questo caso ci sono degli aspetti da valutare per fare la scelta correttamente! Per affrontare questo tema, partiamo da un'altra condizione tecnica che l'asciugatrice, in entrambe le tecnologie, deve soddisfare per non avere problemi durante il funzionamento. Lo abbiamo accennato prima, ovvero la sistemazione in un ambiente ventilato. Circostanza che spesso, la sistemazione in uno spazio angusto, piccolo, tipo il ripostiglio, non è in grado di garantire.
Prima di soffermarci sulla ventilazione dell'ambiente, troniamo sulla questione temperatura, per la quale ci possono essere diverse situazioni “ambientali” che possono ancora una volta indirizzarci ad una scelta specifica! Diciamo subito che il punto di partenza, deve essere quello di stabilire la temperatura media che c’è o ci sarà nell’ambiente di destinazione, nel momento in cui l’asciugatrice dovrà adempiere al suo compito. Questo in quanto nell’ambiente piccolo, durante il funzionamento dell'elettrodomestico, che rilascia calore, la temperatura può salire superando i suoi limiti di intervallo di funzionamento (5°C - 35°C nella pompa di calore), ma anche soltanto avvicinarsi ad essi, comportando una diminuzione della resa, che in termini pratici si può trasformare in un allungamento del tempo di asciugatura e comunque in uno scarso risultato finale. Tale questione non si pone per l'asciugatrice a condensazione.
Tornando alla ventilazione, una apertura dell'ambiente, come una finestra o altro, garantisce una circolazione dell’aria, con conseguente ricambio e smaltimento dell'aria calda formatasi per effetto del funzionamento dell'elettrodomestico, con il ricambio d’aria si riesce a miscelarla e non farla alzare eccessivamente. In un ambiente ben areato non ci sono problemi di impiego. Così genericamente potremmo stabilire che per gli ambienti piccoli non areati deve utilizzarsi la tecnologia a condensazione, mentre per ambienti piccoli ma areati la tecnologia a pompa di calore resta da prediligere.
Nel video spieghiamo i limiti tecnici legati al posizionamento di un'asciugatrice in un ambiente piccolo e non ventilato, come uno sgabuzzino, e anche i problemi che potrebbero sorgere mettendola su un balcone. Scopri quali sono le considerazioni da tenere in mente per garantire un funzionamento sicuro ed efficiente dell'asciugatrice in questi spazi particolari.
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