Come viene stabilito a quale classe energetica appartiene un frigorifero
Probabilmente non desta particolare interesse il metodo che viene utilizzato per determinare la classe energetica del frigorifero. Ci si limita, credo, nella maggior parte dei casi a prendere atto di quanto dichiarato dall’energy label.
La conoscenza del sistema non comporta la comprensione di aspetti atti a farci vedere la cosa da un punto di vista diverso, ma solo a capire da cosa e come viene fuori il dato del consumo e il rientrare in una classe energetica piuttosto che in un’altra.Intanto bisogna dire che esiste una tabella, che attualmente è valida fino al 30 giugno del 2014, dopo tale date alcuni parametri cambiano, anche se di poco, andando ad imporre il raggiungimento di risultati ancora più performanti di quelli attualmente imposti.
La tabella indica un coefficiente che identifica l’indice di efficienza energetica (IEE), ed in base al coefficiente del frigorifero la tabella indica la classe di appartenenza. Come si evince dal grafico sopra riportato, un indice inferiore a 22 classifica il frigorifero nella classe A+++, tra 22 e 33 abbiamo la classe A++, la classe A+ tra 33 e 42, mentre la classe A deve stare in un coefficiente che va da 42 a 55. Scorrendo tutta la tabella si possono riscontrare tutti gli altri parametri per l’identificazione della classe.
Ma andiamo ad analizzare il calcolo che viene effettuato per raggiungere l’indice di
efficienza. La formula utilizzata è la seguente:

AEc = al consumo annuo di energia elettrica dell’apparecchio calcolato in kWh/anno e arrotondato al secondo decimale. AEc= E24h x 365 dove E24h è il consumo di energia in kWh/24 h arrotondato al terzo decimale;
SAEc = al consumo annuo standard di energia elettrica dell’apparecchio calcolato in kWh/anno e arrotondato al secondo decimale. SAEc = Veq × M + N + CH, dove Veq è il volume dell’apparecchio, CH è un parametro variabile, che però nel caso di apparecchi domestici con un volume utile per il reparto raffreddamento superiore ai 15 litri, è di 50 kWh/annuo. Mentre per M ed N sono considerati dei valori contenuti in una tabella che in base alla categoria dell’apparecchio ne identifica in coefficiente.
Per le categorie di apparecchi per la refrigerazione domestica ce ne sono differenti e non tutti riconducibili allo stesso coefficiente N ed M. Di seguito riportiamo la tabella riassuntiva dei vari tipi di apparecchi, la loro categoria e gli indici di riferimento:





