Ogni fornello del piano di cottura, sia esso parte di una cucina a incasso o di una cucina libera da installazione, è comandato da un pomello, una manopola, che consente di regolare l'intensità della fiamma quando il fornello è acceso. Ruotando la manopola in senso antiorario, la fiamma si abbassa, mentre girandola in senso orario, la fiamma si alza. Le due posizioni estreme corrispondono alla fiamma minima e alla fiamma massima, ovvero i punti in cui l'erogazione del gas è minima o massima. Tra queste due posizioni esistono diverse posizioni intermedie, in cui la fiamma può essere regolata. La posizione massima si raggiunge alla fine della rotazione, al punto di battuta della manopola, mentre la posizione minima si trova appena prima del punto di battuta opposto, dove la fiamma si spegne. Questo è il funzionamento ottimale che il piano di cottura dovrebbe mantenere. Tuttavia, con il passare del tempo, l'intensità della fiamma può variare, diventando troppo alta nella posizione del minimo o, al contrario, troppo bassa, fino a spegnersi completamente. Questo funzionamento anomalo diventa molto fastidioso, non tanto per le cotture a fiamma alta, quanto per quelle che necessitano di una fiamma bassa o addirittura minima per essere condotte in modo ottimale. In tali circostanze, quando la fiamma non tiene più o è troppo alta sul minimo, è necessario intervenire per regolarla correttamente.
La fiamma del piano cottura può diventare starata, ovvero variare in modo anomalo, diminuendo o aumetando di intensità sul minimo, per alcune ragioni ben specifiche. Due sono le cause principali, la prima, la più comune è il possibile allentamento della vite di regolazione del minimo. Si tratta di una vite che controlla l'erogazione minima del gas, ovvero stabilisce la quantità di gas che deve arrivare al bruciatore, quando la posizione della manopola è sul minimo. Nel caso in cui la vite si allenti, provoca tale difetto di funzionamento. La vite per regolare il minimo del fornello a secondo del modello del piano di cottura o cucina libera da installazione può trovarsi in una posizione diversa. Nel piano cottura si può trovare o all'interno dell'asta di fissaggio della manopola (A) opure su un lato dell'asticella (B).
Nella cucina libera da installazione le manopole non si trovano sul piano di cottura, ma nella parte frontale, sul cruscotto. In tal caso la posizione della vite è sempre in prossimità dell'asta di fissaggio della manopola. Nel disegno possiamo osservare che la vite di regolazione (A) si può trovare a destra, a sinistra o in basso rispetto all'asta, ma in ogni caso sempre nelle vicinanze del rubinetto del gas. Nel disegno sono riportati gli estratti di cucine a marchio Hotpoint ed Electrolux, ma la regola vale per tutte le marche. Inoltre è da dire che in alcuni modelli, come visto nel disegno precedente, la vite può trovarsi all'interno dell'asta.
Un altro motivo può essere il cambio degli ugelli del fornello. La taratura del minimo è originariamente impostata sul tipo di gas per cui è predisposto il piano. Se avviene una conversione del piano cottura per utilizzare un diverso tipo di gas (ad esempio da gas metano a gas GPL), la taratura del minimo può essere compromessa. Questo può portare a una fiamma alta sul minimo, che non tiene o è inconsistente nella sua intensità minima.
Per regolare il minimo del piano cottura, è necessario avere un cacciavite a croce di piccole dimensioni, poiché la vite di regolazione è piccola e richiede un passo adeguato per agganciarla e per evitare di danneggiarla. Può essere utile avere a portata di mano anche del lubrificante, nel caso in cui la vite sia difficile da girare. Il lubrificante aiuterà a facilitare l'operazione. Indossare guanti protettivi è consigliabile per garantire una maggiore sicurezza durante il lavoro. È importante non chiudere il gas, poiché è necessario osservare l'intensità della fiamma durante la regolazione. Questa operazione non è pericolosa se si seguono attentamente le istruzioni e si lavora con cautela.
La regolazione del minimo dei fornelli del piano cottura è fondamentale per garantire una fiamma costante e adeguata. Questa operazione si concentra su due principali aspetti: abbassare una fiamma troppo alta e aumentare una fiamma troppo bassa. Prima di passare alla procedure operativa descriviamo le due condizioni in cui è necessaria la regolazione della vite:
Abbassamento della fiamma troppo alta
Quando la fiamma risulta essere troppo alta anche alla posizione minima della manopola, è indicativo che la vite di regolazione si sia allentata nel tempo. Questo fenomeno può causare un'eccessiva erogazione di gas, portando a una fiamma più alta del necessario.
Aumento della fiamma troppo bassa
Se invece la fiamma è troppo bassa o tende a spegnersi completamente alla posizione minima della manopola, può essere necessario svitare leggermente la vite di regolazione. Questo passo permette di aumentare l'erogazione di gas e migliorare la stabilità della fiamma.
Per procedere con la regolazione del minimo dei fornelli del piano cottura, segui attentamente questi passaggi operativi. Accendere il fornello per poter valutare direttamente l'effetto della regolazione sulla fiamma. Ruotare la manopola del fornello fino alla posizione minima per stabilizzare la fiamma e ottimizzare l'osservazione. Successivamente, estrarre il pomello di accensione per accedere alla vite di regolazione interna situata nel rubinetto del fornello o sul lato. Utilizzando un cacciavite a croce di piccole dimensioni, innestarlo alla vite visibile o all'interno del foro di accesso ed incastrare la testa della vite di regolazione. Con movimenti precisi e controllati, ruotare il cacciavite lentamente per avvitare o svitare la vite in base alle necessità: avvitando per abbassare una fiamma troppo alta o svitando per aumentare una fiamma troppo bassa. È molto importante non forzare in caso in cui non incastri bene o nel caso in cui la vite non dovesse girare, in questo caso possiamo impiegare un pò di lubrificante, fino a quando l’operazione non avviene in totale facilità. Una volta regolata la fiamma alla giusta intensità è necessario verificarne la stabilità, lasciando attivo il fornello per una breve frazione di tempo, quindi si può spegnere il fornello e rimettere il pomello di accensione in posizione, qualora si riscontri difficoltà a ruotare l'asticella senza manopola si inserisce prima e posi si spegne. La procedura descritta se necessario deve essere eseguita sul singolo fornello, difatti ognuno di essi possiede una propria regolazione.
In questo video, vengono mostrati passo dopo passo i passaggi da eseguire per la regolazione del minimo dei fornelli del piano cottura. Una volta visto, si acquisiranno le informazioni necessarie per eseguire in totale autonomia le registrazione della vite ed ottenere un fiamma regolare sul minimo.
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