Il vapore è lo stato aeriforme dell’acqua raggiunto per ebollizione o evaporazione dallo stato liquido.
La sua diffusione nel campo degli elettrodomestici è consolidata da moltissimo tempo su alcune tipologie di prodotti come ferri da stiro tradizionali o a caldaia, dove la sua azione distensiva sulle fibre dei tessuti ne facilita la stiratura, permettendo di avere camice e quant’altro sempre in ordine.
Nella pulizia della casa, la sua applicazione trova collocazione con i pulitori e sterilizzatori a vapore, laddove il loro getto, a contatto diretto con la superficie da pulire, ha un’immediata azione sgrassante. Sono molto utilizzati da persone allergiche in quanto dotate di filtri di acqua, che non sollevano disperdendo nell’ambiente la polvere.
Sebbene già utilizzata nell’antichità ed in particolar modo nelle culture orientali, la cucina a vapore sta riscoprendo una nuova vita con vaporiere e forni a vapore.
Il vapore consente una cottura salutare conservando le proprietà nutritive degli alimenti, conservando proteine, vitamine e sali minerali. Anche l’aspetto degli alimenti rimane inalterato lasciando invariato il colore e l’aroma dell’alimento. La cottura a vapore permette di cucinare senza l’aggiunta di grassi ed oli, proponendo così una cucina dietetica e salutare. Preservando i cibi dall’impiego di condimenti, i sapori naturali vengono esaltati.
Nei forni tecnologicamente avanzati la funzione del vapore può essere abbinata ad altre impostazioni, come la ventilazione, permettendo una versatilità ancora più specifica per la preparazione di cibi e piatti più elaborati.
Il settore che invece scopre per la prima volta l’applicazione del vapore è il lavaggio, inteso come lavabiancheria e lavastoviglie.
Nella lavatrice l’impiego della tecnologia a vapore è stata introdotta per l’effetto igienizzante e l’azione pulente estremamente elevata anche a temperature basse. Durante la fase del lavaggio il vapore immesso e diffuso all’interno del cestello riesce a garantire il mantenimento della temperatura dell’acqua, favorendo il risparmio di energia elettrica. Il ciclo a vapore può essere utilizzato anche su capi completamente asciutti riducendo sempre la carica batterica ed allergenica del bucato con l’eliminazione dei cattivi odori. Anche la durata di un ciclo di lavaggio può beneficiare di una riduzione del tempo impiegato.
Nella lavastoviglie l’azione del vapore tende ad ammorbidire lo sporco, garantendo risultati di lavaggio eccellenti anche sullo sporco più intenso senza necessità di pretrattarlo.
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