Beh non siamo noi a sbagliare, ma siamo in presenza di un difetto di funzionamento. Il termostato del forno non funziona più. Ci potremmo anche accorgere che c’è il difetto, nel momento in cui aprendo lo sportello avvertiamo un eccessiva vampata di calore o la fuoriuscita di fumo dal forno. Questo indica che la temperatura sta andando oltre il massimo che dovrebbe essere raggiunto. Il termostato si è starato oppure non apre più il circuito, ad ogni modo non segnala più il raggiungimento della temperatura e non fa staccare la resistenza elettrica.
All’interno del forno, stiamo parlando dei modelli meccanici, quelli dove sul pannello di comando c’è la manopola per impostare la temperatura, c’è un bulbo, posizionato sotto la base della muffola, collegato con un capillare alla manopola sul cruscotto. In buona sostanza il capillare partendo dalla manopola, che in realtà è il termostato, passa nella parte alta del forno, si infila da dietro e termina con il bulbo, che rileva la temperatura.
Oltre a questa condizione di eccessivo riscaldamento si potrebbero concretizzare delle diverse circostanze di malfunzionamento, sempre riconducibile ad un difetto del termostato, che però non sono riscontrabili come il precedente caso, ovvero:
1) La temperatura del forno non raggiunge quella che abbiamo impostato e la spia della temperatura si spegne subito, pertanto ci troveremo nella condizione opposta alla precedente, con cibi che non si cuociono;
2) Sebbene impostiamo una temperatura non succede nulla, in questo caso dobbiamo fare attenzione se nel ruotare la manopola della temperatura avvertiamo il clic, non dovremmo, quindi il termostato non funziona.
Stabilite quelli che sono i comportamenti comuni che ci fanno capire che siamo in presenza di un termostato non funzionante, dobbiamo procedere con la sua sostituzione.
Come di consueto la prima cosa da fare è staccare la corrente elettrica. Successivamente dobbiamo estrarre il forno dall’incasso, ed ancor prima è indicato togliere lo sportello.
Posizioniamo il forno su un banco, in modo da potervi lavorare comodamente e dopo esserci procurati un avvitatore o un cacciavite, iniziamo a smontare il pannello superiore e quello posteriore, tolti i due dovremmo avere accesso alla manopola e vedere il percorso del capillare fino al punto in cui si infila nel forno. Tiriamo la manopola da fuori e dalla parte interna svitiamo le viti che fissano il termostato al telaio.
Internamente possiamo notare che il termostato è collegato ai due fili elettrici che lo alimentano, dobbiamo toglierli e nel farlo è importante scattare una foto in modo che nel rimontarli rispettiamo la corretta posizione. Se ci troviamo in presenza di fili dello stesso colore che potrebbero essere confusi, con un pennarello facciamo un segno su uno di loro.
Seguiamo il percorso del capillare fino al punto in cui si infila nel forno. Prima di estrarre il bulbo collegato al capillare, dobbiamo sganciarlo da dove è fissato. Dobbiamo pertanto raggiungere la parte sottostante la base del forno, se ci sono delle viti, possiamo farlo direttamente dall’interno della muffola, altrimenti dalla parte inferiore del forno e pertanto dovremmo rimuovere anche quel pannello.
Dopo aver sganciato il bulbo, possiamo estrarlo tirando indietro il capillare. Ora non ci resta che sostituire il vecchio termostato con quello nuovo, operando in senso inverso a come abbiamo fatto in precedenza. Rimontiamo i pannelli e possiamo continuare ad utilizzare il forno.
Ricordiamo che per acquistare il ricambio corretto è opportuno recarsi ad un centro ricambi con il pezzo vecchio e soprattutto portare con se i dati dell’apparecchio.
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