Come testare la candeletta del piano di cottura che non genera la scintilla
di Antonello Careri - pubblicato il 05/11/2020 - aggiornato 10/09/2024 - lettura in minuti
Abbiamo visto in un articolo precedente, come una o più manopole del piano di cottura possono essere responsabili della mancata generazione della scintilla sul piano di cottura o della cucina a libera installazione. C’è un caso invece che può sembrare apparentemente simile, per il quale invece la causa è diversa e riconducibile ad un difetto della candeletta. Ovvero tutte le manopole attivano il funzionamento del piezoelettrico, quindi vediamo il concretizzarsi della scintilla sulle candele in ceramica, ad esclusione di una o più di una.
In questo caso possiamo determinare che il problema è riconducibile al non funzionamento di quest’ultima, che necessita di essere sostituita. Vi è da dire che il difetto potrebbe anche dipendere dal generatore di scintille, pertanto per esserne certi è necessario eseguire un test, per appurarne il difetto. Per farlo abbiamo bisogno di un tester (multimetro), anche se potremmo ovviare eseguendo una riscontro empirico. In entrambi i casi è necessario accedere alla parte interna del piano di cottura e, pertanto, dobbiamo togliere il piano in acciaio al di sopra della piastra che contiene i componenti. Ovviamente prima di iniziare stacchiamo la spina di alimentazione.
Ora che abbiamo accesso ai componenti, partendo dalla candeletta che non funziona, seguiamo il filo che la congiunge al generatore di scintille, al quale è collegato tramite un connettore faston, lo estraiamo.

Accendiamo il tester, posizionando la regolazione sulla scala degli ohm (Ω), sui 200, o nel caso sul simbolo che si trova sulla destra (continuità e segnale), riconoscibile da una icona che identifica il suono. In entrambi i casi verrà misurata la continuità e nel secondo se vi è, oltre all’indicazione di un valore sul tester, sentiremo un suono. Inseriamo uno dei due puntali, all’interno del connettore faston che abbiamo estratto, e l’altro sulla punta della candeletta (parte metallica). Se non è funzionante non visualizzeremo nessun cambiamento di dato sul display del tester. Può capitare che su alcune il valore, quindi la continuità, venga rilevata solo in dei punti di essa, questo succede quando la parte in ceramica si è rotta, lasciando scoperto la parte metallica che passa al suo interno. Una continuità in alcuni punti, indica che è la candeletta e funzionante “solo parzialmente”. Constatata l’assenza di continuità, possiamo procedere con la sua sostituzione. Caso contrario significa che il problema è riconducibile al generatore di scintille.

Se non disponiamo del tester, possiamo comunque eseguire una verifica empirica, allo stesso modo certa. Per farlo oltre a staccare il connettore faston di quella non funzionante, ne stacchiamo uno che invece funziona, ed al suo posto colleghiamo il precedente. Colleghiamo la presa di alimentazione elettrica, ed attiviamo l’accensione, se la candeletta non funzionante continua ad esserlo, possiamo stabilire che effettivamente è rotta, se invece funziona, il difetto e del generatore di scintille.
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