La lavastoviglie dopo aver scaricato l’acqua finale continua a gorgogliare e termina il lavaggio in errore
Abbiamo già affrontato il tema dello scarico continuo della lavastoviglie in un altro articolo e riferendoci in quella stesura all’anomalia provocata da una perdita di acqua, che quando presente manda la macchina in allarme ed attiva la pompa di scarico. In questo caso invece ci soffermeremo su una condizione diversa, ovvero da un punto di vista pratico il lavaggio avviene regolarmente, con tutti i suoi passaggi e termina con il risciacquo finale, i piatti puliti e caldi, quindi asciutti, ma anziché avere il segnale di fine programma, sentiamo ancora un ronzare, come se stesse ancora scaricando dell’acqua, ma in realtà l’acqua non c’è. Dopo un po’ di tempo la macchina va in errore o dobbiamo bloccarla.
In questa circostanza quel rumore che sentiamo è proprio la pompa di scarico che continua a lavorare, chiaramente a vuoto in quanto l’acqua è stata già tutta evacuata e pertanto, il rumore è simile a quando effettua lo scarico dell’acqua, ma leggermente diverso. Cosa è successo? In buona sostanza la lavastoviglie è dotata di un sistema a pressione che gli consente di capire se c’è acqua nella vasca. Il sistema, che è formato da un insieme di componenti raggruppabile nella trappola dell’aria, ha il compito di stabilire quando la vasca si è riempita, e quindi di bloccare l’entrata di ulteriore acqua, e quando si è svuotata, al termine del lavaggio, far fermare la pompa di scarico e quindi dare il fine programma.
Nella circostanza in cui a fine ciclo la pompa di scarico continua a funzionare, significa che c’è un’anomalia di funzionamento alla trappola dell’aria, pertanto può essere che il pressostato sia difettoso o che il condotto dell’aria sia sporco, questa è la condizione più diffusa, e pertanto non riesce a rilevare che la vasca è stata svuotata, quindi la percepisce come ancora piena e continua a far funzionare lo scarico, mandando la lavastoviglie in errore.
Per risolvere il problema dobbiamo pulire la trappola dell’aria e se non risolviamo, sostituire il pressostato.
Per pulire la trappola dell’aria, abbiamo due soluzioni una più tecnica e l’altra più pratica. Con la prima dobbiamo accedere dalla parte sottostante al pozzetto e trovare il tubicino che si collegala al pressostato, staccarlo da entrambi i lati e una volta rimosso soffiarci dentro per eliminare eventuali ostruzioni. Una volta terminato risistemarlo e verificare il funzionamento.
Il secondo metodo è quello di togliere il filtro del pozzetto ed una volta che abbiamo accesso allo stesso, possiamo notare al suo interno un foro grande ed un foro molto piccolo.
Quest’ultimo è il collegamento che passa attraverso un tubicino del pressostato, che è otturato. Quindi mettiamo all’interno uno straccio, in modo che faccia da tappo al foro grande, e versiamo dell’acqua calda. Non deve defluire ma riempire il pozzetto in modo tale che si infili nel foro piccolo e si faccia largo sturandolo. Per comodità ed agevolare la rimozione dell’eventuale tappo, utilizziamo uno stura lavandino, facendo pressione all’acqua nel pozzetto.
Al termine, togliamo lo straccio e dopo aver ripristinato il filtro ed il resto, eseguiamo una prova di lavaggio, se tutto è andato bene, l’anomalia si sarà risolta.
Per evitare intasamenti è consigliabile utilizzare di tanto in tanto un cura lavastoviglie.
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