I due sistemi di asciugatura della lavasciuga: ad aria ed ad acqua
Come ogni anno l’arrivo della stagione invernale porta a considerare in modo più attento la possibilità di acquistare una lavasciuga, per risolvere in un colpo solo l’esigenza del lavaggio, ma soprattutto il fastidioso problema di non poter stendere i panni a causa di un clima non favorevole.
In questo articolo vogliamo portare l’attenzione sulla tecnologia utilizzata durante il processo di asciugatura, che nella maggior parte dei casi avviene utilizzando l’acqua per consentire la condensazione. Esattamente, è proprio così, utilizza acqua per estrarre acqua.
A fine ciclo di lavaggio e con l’inizio dell’asciugatura, viene introdotta dell’aria calda forzata per vaporizzare ed estrarre così l’acqua dall’interno dei tessuti, quest’acqua però per poter essere espulsa tramite il tubo di scarico della lavasciuga, da vapore ha necessità di essere trasformata in acqua, ed è qui che rientra in funzione l’acqua , che viene immessa all’interno per condensare il vapore da espellere in forma liquida.
Fino a poco tempo fa non esistevano prodotti in grado di lavorare differentemente da come descritto, ma recentemente si sono sviluppate e concretizzate nuove tecnologie che hanno consentito la nascita di prodotti in grado di effettuare il processo di condensazione utilizzando aria fredda.
In buona sostanza un flusso di aria calda estrae l’acqua, sotto forma di vapore, dai tessuti ed un altro flusso di aria fredda, immesso e diretto nel punto in cui risiede il vapore lo trasforma in acqua, poi espulsa dal tubo di scarico.
Apparentemente nessuna differenza pratica per l’utilizzatore, ma in realtà c’è un dato molto importante da analizzare, ovvero il consumo di acqua impiegato per ogni ciclo di asciugatura.
Per andare sul pratico prendiamo a riferimento due lavasciuga, la prima a condensazione ad aria e la seconda ad acqua entrambe con una capacità di asciugatura di 4 kg.
Nel primo caso abbiamo un consumo totale di acqua di 110 litri, il consumo è dato dalla somma dell’acqua utilizzata per effettuare il ciclo di lavaggio più la fase di asciugatura, mentre nel secondo caso il consumo è di 57 litri di acqua, ovvero la sola acqua impiegata per il ciclo di lavaggio, come se fosse una normale lavabiancheria.
In buona sostanza il sistema di condensazione ad acqua impiega ben 53 litri d’acqua per ogni ciclo di asciugatura, quasi il doppio del dispendio di acqua.tags: asciugatura




